Accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP

Decreto Ministero Economia e finanze 07.03.2007 n° 45 , G.U. 10.04.2007

 

Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 10 aprile 2007, il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, 7 Marzo 2007, n. 45 concernente il “Regolamento di attuazione dell'articolo unico, comma 347 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in materia di accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP”.

Il provvedimento, che si applica ai dipendenti pubblici o pensionati ex dipendenti pubblici, iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall'INPDAP e ai pensionati ex dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico delle gestioni pensionistiche dell'INPDAP, prevede l’iscrizione alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali di cui all'articolo 1, comma 245 della legge 23 dicembre 1996, n. 662 (collegata alla legge finanziaria 1997) con obbligo di versamento dei contributi nelle misure previste dall'articolo 3, attraverso il meccanismo del c.d. silenzio-assenzo, a quei soggetti che trascorsi sei mesi dall’entrata in vigore del decreto in argomento non esprimano volontà contraria.

Il contributo per l’iscrizione alla Gestione credito, prelevato mediante ritenuta mensile, è pari allo 0,35% della retribuzione contributiva per i dipendenti in servizio e pari allo 0,15% dell'ammontare lordo della pensione per i dipendenti in quiescenza.

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, DECRETO 7 marzo 2007, n. 45

Regolamento di attuazione dell'articolo unico, comma 347 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in materia di accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'INPDAP.

(GU n. 83 del 10-4-2007)

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1950, n. 180, recante approvazione del testo unico delle leggi concernenti il sequestro, il pignoramento e la cessione degli stipendi, salari e pensioni dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, e successive modificazioni ed integrazioni;


Visto l'articolo 13-bis, comma 2, del decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 maggio 2005, n. 80, il quale prevede che con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, sentite le organizzazioni di categoria degli operatori professionali interessati, sono dettate le disposizioni occorrenti per l'attuazione del medesimo articolo;


Visto l'articolo unico, comma 347 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, in base al quale con il medesimo decreto di cui al citato articolo 13-bis, comma 2, sono altresi' stabilite le modalita' di accesso alle prestazioni creditizie agevolate erogate dall'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (INPDAP), senza oneri a carico del bilancio dello Stato, anche per i pensionati gia' dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico delle gestioni pensionistiche del citato Istituto, ivi compresa l'iscrizione alla gestione unitaria autonoma di cui all'articolo 1, comma 245, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, nonche' per i dipendenti o pensionati di enti e amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall'INPDAP;

Visto il decreto ministeriale n. 313 del 27 dicembre 2006 recante regolamento di attuazione del predetto articolo 13-bis, nelle cui premesse si precisa l'opportunita' di procedere con separato decreto all'attuazione delle disposizioni di cui al citato comma 347 dell'articolo unico delle legge n. 266 del 2005, dopo aver sentito l'INPDAP;


Viste le note dell'INPDAP del 27 dicembre 2005, del 28 marzo 2006 e i successivi messaggi di posta elettronica del 14 luglio 2006, del 21 settembre 2006 e del 25 gennaio 2007;

Visto l'articolo 17, comma 3 della legge 23 agosto 1988, n. 400;


Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza della sezione consultiva per gli atti normativi in data 21 dicembre 2006;


Vista la nota del 9 febbraio 2007 con la quale, ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della citata legge n. 400 del 1988, lo schema di regolamento e' stato comunicato al Presidente del Consiglio dei Ministri;

Adotta

il seguente regolamento:


Art. 1.

Ambito di applicazione

1. Il presente regolamento si applica:


a) ai pensionati gia' dipendenti pubblici che fruiscono di trattamento a carico delle gestioni pensionistiche dell'INPDAP;


b) ai dipendenti o pensionati di enti e amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall'INPDAP.

Art. 2.

Iscrizione alla gestione credito

1.    I dipendenti in servizio ed i pensionati di cui all'articolo 1 sono iscritti di diritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali di cui all'articolo 1, comma 245 della legge 23 dicembre 1996, n. 662, con obbligo di versamento dei contributi nelle misure previste dall'articolo 3, a decorrere dal mese successivo alla scadenza di sei mesi dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, qualora entro questo termine non comunichino all'INPDAP la loro volonta' contraria.


2. I soggetti di cui al comma 1 possono recedere dall'iscrizione entro il termine di sei mesi dal pagamento della prima mensilita' di retribuzione o pensione sulla quale e' stata applicata la ritenuta di cui all'articolo 3.


3. La contribuzione e' stabilita a totale carico dell'interessato e non e' rimborsabile.

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  ESEMPIO DI DOMANDA

 

ALLA         DIREZIONE PROVINCIALE INDAP

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OGGETTO: Decreto Ministeriale n. 45 in data 7 marzo 2007. Recesso alle prestazioni creditizie

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Il sottoscritto ……………….. nato ……………. il …………………., C.F. n. …………………. residente in ……….. via ………………… titolare del trattamento pensionistico partita n. ……………………, avvalendosi della facoltà concessagli dal 2^ comma art. 2 del decreto Ministeriale in oggetto dichiara di recedere dall’iscrizione all’accesso delle prestazioni creditizie e, pertanto, non intende essere sottoposto alla trattenuta prevista dal decreto stesso

 

data  ……..  

 

                                      IN FEDE